Per chi è questo libro?
Dicono che questo libro di management, che mette a confronto il mondo del lavoro con la vita di Gesù Cristo, sia destinato a un piccolo target di persone. Io penso che sia per TUTTI…e solo per fare degli esempi elenco alcune categorie che mi vengono in mente:
– E’ per i managers, ovviamente, che giorno dopo giorno compiono imprese rocambolesche per tirare avanti un’azienda.
– E’ per tutti i lavoratori, anche i più umili, perchè capiscano quanto sono graditi e amati da Dio.
– E’ per tutti i coach e i trainers che ogni giorno predicano gli insegnamenti di Gesù senza farne il nome.
– E’ per i disoccupati perchè trovino comunque la speranza e la loro utilità sociale.
– E’ per i preti, che non lavorando nelle aziende, non hanno idea di cosa significhi per un fedele, vivere là dentro la propria quotidianità.
– E’ per gli studenti e i neolaureati in cerca di lavoro, perchè imparino qualcosa che non leggeranno in nessun libro di didattica.
– E’ per i professori perchè abbiano a disposizione qualcosa di nuovo da trasmettere ed insegnare.
– E’ per gli statali, perchè si rendano conto di quanto i loro privilegi o il loro eventuale lassismo rendino infelice la vita di milioni di persone ogni giorno, che sono anche i loro datori di lavoro.
– E’ per i politici, perchè si mettano una mano sulla coscienza e decidino di aiutare veramente le imprese e i lavoratori affinchè crescano eticamente per il bene della società.
– E’ per tutti i padri e tutte le madri, perchè capiscano meglio quali sono i veri valori di vita da insegnare ai figli quando lavoreranno.
– E’ per chi cerca di capire meglio chi fosse Gesù o vorrebbe vederlo sotto un’ottica nuova, anche se è ateo o appartiene a una religione diversa da quella cristiana.
Ho provato a renderlo scorrevole e di piacevole lettura nonostante la complessità degli argomenti trattati.
Spero che spinga ad una riflessione di crescita in più a chi vorrà dedicare un pò del suo prezioso tempo per leggerlo.